esordì nel Vicenza a 16 anni. In biancorosso, dopo due anni di Serie C, il diciottenne Menti guidò con i suoi 21 gol la squadra a sfiorare la conquista della Serie B nel campionato 1937-1938, per poi essere ceduto alla Fiorentina per 68 000 lire.
Dopo tre anni a Firenze, giunse al Torino nel 1941.
Nel 1944–1945 giocò nella Juve-Stabia vincendo il campionato e laureandosi campione d'Italia.
Nel 1945-1946 tornò alla Fiorentina per disputarvi un campionato. Poi di nuovo in granata, dove concluse la carriera. Fu lui a segnare l'ultimo gol del Grande Torino
in nazionale giocò 7 gare e fece 5 reti
in totale vinse 5 campionati e 1 coppa italia con il torino e 1 serie B e una coppa italia con la fiorentina